3-5-2 vs 3-4-2-1: l'analisi tattica del match tra il Chelsea di Tuchel e il Tottenham di Conte
di Massimo Lucchesi
Attraverso alcuni spunti molto interessanti, tratti dal big-match di Premier League, andiamo a vedere come Tuchel, con il 3-5-2 ha affrontato il 3-4-2-1 di Conte e viceversa.
CHELSEA-TOTTENHAM 2-2
RETI: 19′ Koulibaly, 68′ Hojbjerg, 77′ James, 90+6′ Kane.
CHELSEA: Mendy; James, Silva, Koubalily; Loftus-Cheek, Kanté (dall'85' Gallagher), Jorginho (dal 73′ Azpilicueta), Cururella; Mount, Havertz (dal 90′ Borja), Sterling (dall'85' Pulisic). All. Tuchel
TOTTENHAM: Lloris; Romero, Dier, Davies; Emerson Royal (dall'82' Lucas Moura), Bentancur (dal 79′ Bissouma), Hojbjerg, Sessegnon (dal 57′ Richarlison); Kuluevski, Kane, Son Heung-Min (dal 79′ Perisic). All. Conte
AMMONIZIONI: James, Mendy, Havertz
LA GRAFICA DEGLI SCHIERAMENTI DELLE DUE SQUADRE
3-4-2-1 vs 3-5-2: IL PRESSING ULTRA DEL TOTTENHAM
Con palla il possesso di Koulibaly il Tottenham scivola e scala in avanti con la catena di destra.
3-5-2 vs 3-4-2-1: LA CONTROMOSSA DI TUCHEL
Il Chelsea per non subire il pressing rivale "blocca" Enerson Royal con un attaccante e va a costruire la superiorità numerica in fascia.
3-5-2 vs 3-4-2-1: IL PRESSING OFFENSIVO DEL CHELSEA
Il Chelsea è pronto a far scattare il pressing quando la palla viene indirizzata dal difensore centrale sul braccetto.
3-4-2-1 vs 3-5-2: LA CONTROMOSSA DI CONTE
Il Tottenham, per non subire il pressing avversario, arretra un mediano sulla linea dei difensori e va a costruire a quattro.
I DATI STATISTICI INSTAT
Il Chelsea ha tenuto il pallino del gioco in mano e ha sviluppato più volume. Il Tottenham ha però ribattuto colpo su colpo e ha creato lo stesso numero di occasioni da rete.
Entrambe le squadre hanno segnato su calcio d'angolo.